Skip to content

Diciamo e Mostriamo24

  • Pagina iniziale
  • Contatti

Apple annuncia un nuovo metodo di addestramento dell’IA su iPhone che protegge la privacy degli utenti

15 Aprile 2025

Apple annuncia un nuovo metodo di addestramento dell’IA su iPhone che protegge la privacy degli utenti

Apple si prepara a fare un salto di qualità con il suo sistema di intelligenza artificiale on-device, senza compromettere la privacy degli utenti. Un nuovo report di Bloomberg, che cita un approfondimento pubblicato sul sito Apple Machine Learning Research, rivela come la società stia rivoluzionando il modo in cui addestra i suoi modelli AI, utilizzando dati sintetici confrontati con le e-mail degli utenti, ma in modo completamente anonimo.

Attualmente, Apple si affida in larga parte a dati sintetici per addestrare Siri e le sue funzionalità intelligenti. Tuttavia, questa tecnica presenta dei limiti: i dati sintetici faticano a replicare i pattern e le sfumature linguistiche presenti nei messaggi reali, specialmente quando si tratta di strumenti complessi come i riassunti delle e-mail o i testi articolati.

Per superare questo limite, Apple ha sviluppato un nuovo approccio. La compagnia genera un ampio set di messaggi email sintetici che spaziano tra vari argomenti. Questi messaggi, come ad esempio “Vuoi giocare a tennis domani alle 11:30?”, non derivano in alcun modo da email reali. Ogni messaggio viene trasformato in un’operazione di embedding, ovvero una rappresentazione matematica che ne riassume aspetti come lingua, argomento e lunghezza.

A questo punto entrano in gioco i dispositivi degli utenti che hanno attivato la raccolta anonima dei dati (Device Analytics). Questi dispositivi analizzano localmente un piccolo campione delle email recenti presenti sul dispositivo, senza mai inviare il contenuto ad Apple. Ogni iPhone confronta le proprie email reali con gli embedding sintetici e seleziona quelli più simili, direttamente sul dispositivo.

Attraverso un sistema chiamato “privacy differenziale“, Apple riesce a sapere quali embedding sintetici sono stati scelti più spesso senza mai sapere chi li ha scelti né a quali email erano simili. Il risultato? Un miglioramento significativo nella qualità dei dati sintetici utilizzati per addestrare l’intelligenza artificiale.

Questa tecnica sarà presto implementata nelle future versioni beta di iOS 18.5 e macOS 15.5, segnando un’importante evoluzione nell’approccio di Apple all’AI.

Navigazione articoli

⟵ Apple rilascia la beta 2 di iOS 18.5 e di tutti gli altri sistemi operativi
OpenAI lancia GPT-4.1 con un milione di token e costi più bassi ⟶

Post correlati

Le immagini di Prosser non mostrano il vero design di iOS 19, parola di Gurman

26 Marzo 2025

Le immagini di Prosser non mostrano il vero design di iOS 19, parola di Gurman

Gli screenshot di iOS 19 diffusi da Jon Prosser non sarebbero una rappresentazione accurata del nuovo design in arrivo. A dirlo è Mark Gurman, giornalista di Bloomberg, che sui social ha smentito la veridicità delle immagini, definendole basate su build molto vecchie o descrizioni approssimative. Secondo Gurman, chi ha visto quei concept deve aspettarsi molto […]

I migliori computer portatili da acquistare in sconto con le Offerte di Primavera Amazon

26 Marzo 2025

I migliori computer portatili da acquistare in sconto con le Offerte di Primavera Amazon

Il notebook o laptop è un compagno indispensabile per la creatività, la produttività e l’intrattenimento, grazie alla sua versatilità e portabilità. È lo strumento perfetto per gli studenti che vogliono prendere appunti in classe, per i professionisti che necessitano di lavorare ovunque si trovino e per i creativi che vogliono dar vita alle loro idee […]

OpenAI lancia i nuovi modelli o3 e o4-mini

17 Aprile 2025

OpenAI lancia i nuovi modelli o3 e o4-mini

OpenAI ha presentato ufficialmente i suoi modelli di intelligenza artificiale più avanzati di sempre: o3 e o4-mini, progettati per offrire una comprensione ancora più profonda, una versatilità senza precedenti e una naturalezza conversazionale fuori scala. A partire da oggi, entrambi i modelli sono disponibili all’interno di ChatGPT per gli utenti Plus, Pro e Team, mentre […]

Articoli recenti

  • Cinque riforme chiave in Italia: tra aspettative di cambiamento e timori per l’efficacia
  • Spotify: a breve nuovi aumenti per i prezzi in Italia e prepara un abbonamento “Super Premium”
  • Apple ha davvero chiesto di cancellare Chrome dagli iPhone? Facciamo chiarezza
  • AirTag è ancora imbattibile: Google è in netto ritardo
  • iPhone 17 ha superato un test chiave: Apple entra nel vivo dello sviluppo

diciamo-e-mostriamo24.com © 2025

Via Matteo Bandello, 20, 20123 Milano MI | +393666400478 | [email protected]